Partendo dal posteggio della scuola elementare di Montalto Dora, si sale verso il lago Pistono fino alla diga, qui si gira a sinistra arrivando al bivio per la variante del Monte Maggio.
Il sentiero è ripido ma molto panoramico, si passa sotto il castello fino ad arrivare alle roccette sulla cima del monte Maggio, qui si gode di un bel panorama sul castello, il lago Pistono, il lago Sirio e Montalto Dora, in lontananza si vede anche il Monviso.
Tornando indietro si prende il sentiero di sinistra che ci porterà al lago Nero, prima della discesa si può vedere l'ingresso della valle d'Aosta con Borgofranco d'Ivrea in primo piano.
Si scende fino al bivio con il sentiero dell'anello del lago Nero, qui si consiglia di salire sul roccione con un pino marittimo e un masso errante trasportato dal ghiacciaio durante l'ultima era glaciale, è molto evidente la diversa natura del masso rispetto alle altre rocce del posto, il bel panorama sul lago Nero e il silenzio del posto crea un'atmosfera molto rilassante.
Percorrendo il sentiero, si arriva alla fine del lago dove si vede un cartello per Biò, si segue il ruscello dell'emissario del lago fino al piano, qui si gira a sinistra in direzione di Montalto Dora, dopo un centinaio di metri, si costeggia una palude che alle volte invade la strada, in questo caso è possibile aggirare l'ostacolo tenendosi sulla sinistra seguendo delle traccie di sentiero per poi tornare sulla strada.
Andando sempre dritto si arriva al posteggio, da notare sulla sinistra una parete rocciosa verticale in cima alla quale si vede il cedro dell'Atlante, un albero di circa 200 anni.
Se vi collegate da uno smartphone, potrete scaricare il file in formato gpx e utilizzarlo come un percorso gps che vi indicherą la strada da seguire.